Cos’è e in cosa si differenzia uno spazio flessibile?

spazio flessibile

Cosa hanno in comune freelance, proprietari di PMI e startupper? Tutti possono beneficiare di uno spazio condiviso e flessibile.

Originariamente creato per costruire una community con i liberi professionisti stanchi di lavorare da casa e che sentivano la mancanza dell’ufficio, per molto tempo il coworking è stato limitato a questa tipologia di lavoratori.

Oggi, questo modello di business si applica perfettamente a molti altri settori sotto forma di spazi flessibili. Scopri cos’è lo spazio flessibile, cosa lo rende differente dal lavoro ibrido e quale sarà il futuro del coworking.

Cos’è lo spazio flessibile?

Gli spazi flessibili sono attività che utilizzano il modello di business del coworking, ma non sono spazi condivisi tradizionali.

Analogamente agli spazi che affittano postazioni esclusivamente in open space, guadagnano attraverso la vendita di abbonamenti per l’accesso a uffici privati, servizi e community. La differenza è che la clientela non è sempre composta da liberi professionisti, ma anche da smartworkers, startupper o dipendenti di PMI.

I vantaggi dello spazio flessibile

Questa tendenza alla condivisione degli spazi è diventata più popolare negli ultimi anni, insieme alla crescita dell’imprenditorialità e la gig economy.

Alcuni benefici di uno spazio flessibile:

  • Più redditizio per i proprietari degli immobili: coloro che possiedono degli spazi idonei sono in grado di generare maggiori entrate rispetto all’affitto dello lo spazio ad un singolo individuo
  • Più conveniente per i clienti: l’utente sarà in grado di accedere a una varietà di servizi ad un prezzo più conveniente rispetto a quello di un ufficio tradizionale.
  • Riunisce le persone in una community: la condivisione dello spazio crea l’opportunità di creare delle comunità
  • Aiuta lo sviluppo professionale: permette di riunire più professionisti in modo da avviare delle collaborazioni e migliorare le competenze.

Lo spazio flessibile è una valida alternativa al lavoro da casa o da un ufficio tradizionale e molto probabilmente questo modello si applicherà a molti settori diversi tra loro.

Spazio flessibile vs lavoro ibrido

Lo spazio flessibile a volte viene confuso con il lavoro flessibile o il lavoro ibrido.

Il lavoro ibrido prevede che un dipendente lavori part-time da remoto e part-time in ufficio. A volte viene definito lavoro flessibile ed è diventato sempre più popolare in questi ultimi anni.

Lo spazio flessibile è invece specifico per l’uso degli uffici in modo flessibile. È l’applicazione del modello di business del coworking ad altri settori, anche quelli meno convenzionali.

Il futuro degli spazi flessibili

Entrare a far parte del settore degli spazi flessibili è un’opportunità, che avrà sempre più successo col passare degli anni.

Probabilmente continueremo a vedere crescere gli spazi flessibili in diverse modalità:

  • Il modello di coworking continuerà ad essere applicato a una serie di settori diversi con l’aumento dell’imprenditorialità
  • La tecnologia diventerà una parte sempre più importante nella gestione di uno spazio flessibile e nella creazione di un’esperienza sempre più esclusiva per i membri
  • Gli spazi flessibili diventeranno più popolari tra i proprietari di immobili che desiderano massimizzare il loro potenziale di guadagno
  • Rappresenteranno un motore principale per creare delle community per coloro che operano in settori di nicchia.

Hai mai pensato di aprire un Coworking o uno spazio flessibile in franchising? Catatilic Srl può aiutarti: contattaci subito a info@catalitic.it

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